Fabrizio Prevedello - sito prevedello

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La ricerca scultorea di Fabrizio Prevedello è contraddistinta dal continuo incontro di materiali di produzione industriale e di origine naturale, il cui dialogo è mediato dall’artista alla ricerca di un equilibrio statico e compositivo che non risolva né annienti tale complessità interna, ma anzi, utilizzi i suoi risultati formali per offrire all’occhio di chi guarda più domande che risposte immediate.
I lavori prodotti da Prevedello offrono più piani di lettura, e più di un’occasione per essere trasportati in altri luoghi, mentali e narrativi, che l’artista ha già in parte percorso prima di noi. Se iniziamo dunque a scorrere il catalogo oramai ampio della sua produzione, possiamo notare come materiali e tecniche quali cemento armato, travi di ferro e lastre di vetro si trovano spesso a collaborare con scaglie di ardesia, schegge di marmo, travi di legno, calchi in gesso e altri elementi naturali, uniti alla ricerca di un ecosistema di significati in cui lo spettatore può iniziare a percorrere la sua fruizione.
A questo punto la dialettica tra le due tipologie di materie citate può facilmente presentarsi ai nostri occhi come lo scontro di due diversi approcci scultorei, mutuati dalla storia dell’arte: da un lato l’arte Minimalista, l’architettura Razionalista e quella Brutalista per l’utilizzo dei materiali industriali, dall’altro la classicità evocata dal marmo e dal gesso. Però, se ci fermiamo a isolare queste tradizioni, se ci concentriamo solo a osservare i colori mai accesi e spesso oscuri, la ruvidità del cemento e la funzionalità delle putrelle di ferro, in contrapposizione al biancore delle lastre di marmo e del gesso, rischiamo di perdere la visione d’insieme. Siamo andati troppo veloci, non abbiamo preso il tempo necessario per ascoltare la poesia che con calma e senza imposizione emerge da questi lavori... (dal testo di Davide Daninos per "Intervallo di confidenza")

Fabrizio Prevedello’s sculptural research is characterized by the on­going encounter between industrially produced and naturally occurring materials. This dialogue is mediated by the artist as he seeks a structural and compositional balance that neither solves nor removes this inner complexity. Instead it uses its formal results to pose the viewer more questions, rather than to provide immediate answers.
Prevedello’s works offer more than one level of reading, and more than one opportunity to be transported into other mental or narrative places, that the artist has in part explored before us.
If we consider the now extensive collection of his work, we can see that materials and techniques, such as reinforced cement, iron bars, and panes of glass, often work together with shards of slate, fragments of marble, wooden beams, plaster casts and other natural elements. These are combined in the search for an ecosystem of meanings which the viewer can start to explore and make use of.
At this point the dialogue between two kinds of material might simply appear to be a clash between two different sculptural approaches, borrowed from the history of art: on one side Minimalism, Rationalist architecture and Brutalism, with their use of industrial materials, and on the other the classicism evoked by marble and plaster.  However, if we just pick out these traditions, if we only stop to observe the seldom bright and often dark colours or the rough cement and the functional iron girders contrasting with the whiteness of the blocks of marble and plaster, then we run the risk of not seeing the whole picture. If we are hasty, we will not take the time necessary to listen to the poetry that emerges from these works, calmly and without imposing...  (from "Intervallo di confidenza" by Davide Daninos)




Fabrizio Prevedello
Mani, z2o Sara Zanin Gallery
a cura di Antonio Grulli
Roma, 2022
Fabrizio Prevedello
Ritratto, Cardelli & Fontana Opificio Vaccari
a cura di Lara Conte e Mario Commone
Santo Stefano di Magra (Sp), 2021
Fabrizio Prevedello
Rupe, Cardelli & Fontana artecontemporanea
a cura di Saverio Verini
Sarzana, 2021
Fabrizio Prevedello
Studio, Barriera
a cura di Davide Daninos
Torino, 2019
Fabrizio Prevedello
Luogo
Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci
Prato, 2018
Fabrizio Prevedello
Interno
Cardelli & Fontana artecontemporanea
Sarzana, 2017
Fabrizio Prevedello
7° innesto Monte Alto, 2017
marmo Rosso Levanto innestato in cava sul Monte Alto (LU)
7th grafting of a Rosso Levanto marble inlay onto the wall of a quarry in Monte Alto, 2017
Fabrizio Prevedello
ARTISSIMA 2016, Torino
Cardelli & Fontana artecontemporanea
Fabrizio Prevedello
s.t. (157), 2016
Opera realizzata per "Hidden View", mostra curata da Britt Baumann e Nadia Ismail. Offenbach am Main (DE)
Sculptural intervention for "Hidden View", show curated by Britt Baumann and Nadia Ismail. Offenbach am Main (DE)
Intervallo di confidenza, Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Monfalcone,
a cura di Daniele Capra
Monfalcone (GO), 2016
Fabrizio Prevedello
Artefiera Bologna, gennaio 2016
Cardelli & Fontana artecontemporanea
Fabrizio Prevedello
6° innesto Monte Sagro, 2013
marmo Portoro innestato in cava sul Monte Sagro (MS)
6th grafting of a Portoro marble inlay onto the wall of a quarry in Monte Sagro, 2013
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